redattore profile

Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.

Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Emendamenti al Dl fiscale: accessi in azienda tutelati, semplificazione al contenzioso

Proposti emendamenti al Dl fiscale: limite gli accessi fiscali non motivati, semplificata la rottamazione nel contenzioso e revisione delle norme su forfettari.


Terzo correttivo fiscale: errori contabili, familiari a carico, derivazione rafforzata

Il CdM ha approvato, nella riunione del 14 luglio 2025, il terzo Decreto Correttivo fiscale. Novità su IRPEF, IRES, derivazione rafforzata, errori contabili, fiscalità estera, successioni e autotutela.


Incentivi fiscali UE per l’industria pulita

La Raccomandazione UE 2025/1307 promuove incentivi fiscali per sostenere investimenti in tecnologie pulite, efficienza energetica e decarbonizzazione industriale, favorendo la resilienza economica e ambientale.


Tassonomia sostenibile imprese: semplificazioni UE

La Commissione Europea introduce dal 2026 regole più snelle sulla tassonomia UE, riducendo obblighi informativi per le imprese e facilitando la transizione sostenibile.


Credito ZES Unica: limiti per l’acquisto di immobili strumentali

L’Agenzia delle Entrate chiarisce che, per il credito ZES Unica, il valore agevolabile degli immobili non può superare il 50% del totale investito in beni strumentali.