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- 12-09-2025: Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre
- 12-09-2025: Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens
- 12-09-2025: CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver
- 12-09-2025: Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?
- 12-09-2025: Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo
- 12-09-2025: Decreto correttivo energie da fonti rinnovabili: semplificazione
- 12-09-2025: Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata
- 12-09-2025: Lavoratore disabile: un’aspettativa indifferenziata non è soluzione ragionevole
- 12-09-2025: Elezioni commercialisti 2026: ok al regolamento, si vota online il 15 e 16 gennaio
- 12-09-2025: Tax Credit Librerie: al via istanze dal 15 settembre
- 12-09-2025: Nuove regole per gli investimenti agricoli: recepito il Regolamento UE
- 12-09-2025: 5 per mille 2025: regolarizzazione a fine settembre per ETS

Redazione Edotto
Gli incentivi all’esodo con nuovo modello
L’INPS ha reso disponibile il nuovo modello COD.AP97 da utilizzare per la presentazione della “Domanda prestazione di esodo L. 92/12 art.4 - Incentivo all’esodo ai sensi della L. 92/12 art. 4, commi da 1 a 7-ter, con istanza a cura del datore di lavoro”.
Reddito minimo d’inserimento in Basilicata
Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 936 del 13 luglio 2015, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 26, sono stati approvati gli avvisi pubblici di selezione dei beneficiari del “Programma per un reddito minimo di inserimento”, ex art. 15, comma 3, della Legge...
I contratti di collaborazione coordinata e continuativa anche a progetto
Aggiornato con: D.Lgs n. 81/2015, art. 52; Fondazione Studi CDL, circolare n. 13/2015 - L’art. 52, D.Lgs. 81/2015 ha stabilito che, a decorrere dal 25.6.2015, le disposizioni di cui agli articoli da 61 a 69-bis del D.Lgs. n. 276 del 2003 sono abrogate e continuano ad applicarsi esclusivamente per la regolazione dei contratti già in atto alla data di entrata in vigore del decreto stesso (ovvero 25 giugno 2015). Resta comunque salvo quanto disposto dall'articolo 409 c.p.c. Conseguentemente, dal 25 giugno 2015 non è possibile più stipulare contratti di co.co.pro., ma la disciplina degli stessi continua ad applicarsi a quelli in vigore, fino alla loro scadenza.
Contratto di associazione in partecipazione con apporto di lavoro
Aggiornato con: D.Lgs. n. 81/2015, art. 52; Fondazione Studi CdL, circolare n. 13/2015 - L’art. 53, D.Lgs. n. 81/2015, ha apportato modifiche all’art. 2549 c.c. per cui dal 25 giugno 2015, nel caso in cui l'associato sia una persona fisica l'apporto non può consistere, nemmeno in parte, in una prestazione di lavoro. Quindi, in base alla nuova disciplina sono vietati i contratti di associazione in partecipazione nei quali l’apporto dell’associato persona fisica consista, in tutto o in parte, in una prestazione di lavoro. Rimangono, comunque, in essere i contratti in vigore alla data del 25 giugno 2015, fino alla loro cessazione.
Politiche attive, il testo dell’intesa approvato in conferenza Stato-Regioni
In data 30 luglio 2015, è stata siglata, in conferenza Stato-Regioni, l'intesa sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’art. 1, comma 3, Legge n. 183/2014, con le modifiche...