05/09/2006
La possibilità di nominare amministratori persone giuridiche trova conferma in altri ordinamenti europei non molto differenti dal nostro (Spagna) e ciò con alcuni effetti positivi, soprattutto in termini di responsabilità. La possibilità di amministrare una società non in prima persona, ma per il tramite di un’altra società – che avrebbe il pregio di centralizzare su di sé una serie di incombenze con il risultato di maggiore efficienza e di minori costi – metterebbe al riparo l’amministratore...
05/09/2006
La circolare 28/E/2006 è intervenuta anche a disciplinare i casi di catene di controllo composte da più di tre residenti e non residenti. Il Fisco può presumere l’esistenza nello Stato della sede dell’amministrazione di società ed enti che detengono direttamente partecipazioni di controllo in società di capitali ed enti commerciali residenti, quando sono controllati, anche indirettamente, da residenti dello Stato; oppure quando sono amministrati da un consiglio di amministrazione o altro organo,...
04/09/2006
Le nuove regole del Testo unico ambientale – Dlgs 152/2006 – rivedono l’intera disciplina del danno ambientale (articolo 318). Il Testo unico recepisce la direttiva 2004/35/CE, innestandola nel sistema previdente e si caratterizza per la definizione di danno ambientale (che non era presente nella legge del 1986) e per l’espressa limitazione, conformemente alla direttiva, al danno alle specie ed habitat protetti, alle acque e al terreno. Ancora, si caratterizza per: l’introduzione di meccanismi...
02/09/2006
La camera di commercio di Milano dà il via libera all’iscrizione nel registro delle imprese dell’atto costitutivo di una Srl per la quale i soci hanno individuato un’altra Srl quale amministratore unico. L’ingresso della persona giuridica tra i soggetti in grado di occuparsi della gestione di una società - novità assoluta che non ha precedenti in giurisprudenza - comporta dei vantaggi pratici. Ad esempio, al professionista – che ha come attività principale l’amministrazione di più enti - viene...
29/08/2006
Partirà a settembre la revisione del Dl 152/06, che prevede un maxiprovvedimento correttivo sulla delega che cercherà di ridurre il contenzioso con le Regioni. A tal proposito nel calendario della Consulta si evidenzia la data del 5 giugno 2007 come quella che vedrà la Corte costituzionale impegnata ad esaminare i ricorsi presentati da 12 Regioni, cioè Calabria, Toscana, Piemonte, Valle d’Aosta, Umbria, Emilia Romagna, Liguria, Abruzzo, Puglia, Campania, Marche e Basilicata.
28/08/2006
Novità sono apportate dal Codice ambiente – Dlgs 152/06 – in merito ai consorzi. Nello specifico il Titolo II della parte IV, che tratta della “Gestione di particolari categorie di rifiuti”, avvia il libero mercato del settore con l’articolo 237 che dispone la partecipazione di tutti gli operatori ai sistemi di gestione adottati. I nuovi adeguamenti sono stabiliti con gli articoli: 233, che tratta degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti; 234, che tratta dei rifiuti di beni in...
27/08/2006
Con la circolare 28 del 4 agosto 2006 l’agenzia delle Entrate precisa gli effetti temporali dell’articolo 37, comma 50 della legge 248/06 sulle disposizioni in merito agli interessi sui tributi. In particolare si chiarisce che gli interessi maturati sui tributi rimborsati sono determinati dalla singola legge d’imposta, poiché dal 4 luglio scorso tali interessi non sono più cumulabili con quelli anatocistici contemplati dal Codice civile. Quindi la norma non incide sull’eventuale contenzioso in...
25/08/2006
In materia di reddito da lavoro dipendente, le modifiche introdotte dalla legge di conversione 248/06, nell’articolo 36, hanno riguardato anche le stock option. Il mantenimento dell’agevolazione presuppone, ora, oltre al rispetto delle regole già previste dal Tuir anche il rispetto di quelle nuove regole introdotte e collegate al periodo minimo di possesso ed al tetto della retribuzione. Queste ulteriori due condizioni apportate dalla legge 248, con l’aggiunta di nuovi periodi al comma 2 bis...
24/08/2006
La riforma delle procedure concorsuali – Decreto legislativo 5/2006 – non regolarizza la posizione di chi ha dichiarato fallimento entro il 2005. Tale mancanza potrebbe rientrare nella lista delle correzioni allo studio della Commissione che inizierà i lavori a settembre. Prima della riforma fallimentare, chi era stato dichiarato fallito poteva intraprendere determinate attività d’impresa solo chiedendo al tribunale civile la riabilitazione, cosa che poteva essere fatta solo dopo la chiusura...
23/08/2006
Il Tar dell’Abruzzo, con la sentenza del 1° agosto 2006, pronunciatosi in merito a tutela processuale e privacy, ha chiarito che l’accesso agli atti amministrativi per esigenza di tutela processuale è legittimo anche se viola la riservatezza di terzi. Tuttavia l’istanza di accesso deve essere collegata a specifiche esigenze del richiedente, di carattere serio e non emulativo ed i documenti devono essere necessari ed utili ai fini della tutela processuale.