10/03/2009
La Cassazione, con sentenza n. 9866 del 4 marzo 2009, ha accolto il reclamo avanzato dalla Corte d'appello di Milano contro l'assoluzione dall'accusa di falsa testimonianza di un avvocato che, chiamato a testimoniare in un processo civile, aveva mentito per difendere una cliente, invece di astenersi. I giudici di merito avevano archiviato le accuse in quanto il professionista non era stato avvisato dal giudice della sua facoltà di astenersi; tuttavia, per i giudici di legittimità, “l'esimente di...
10/03/2009
La IV sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 4123 del 2009, ha confermato la decisione con cui il Tribunale di Torino aveva condannato, per incendio colposo, un ingegnere ai vertici della ThyssenKrupp che aveva delegato ad alcuni dirigenti la valutazione dei rischi dello stabilimento dove era poi scoppiato un incendio. Secondo la Suprema corte, la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, rientra tra gli obblighi del datore "non delegabili" ai sensi...
10/03/2009
Nel testo della sentenza n. 8578 del 25 febbraio 2009, la Corte di cassazione spiega che possono essere legittimamente utilizzate le intercettazioni con ascolto remotizzato, effettuate cioè nei locali della procura e scaricate su cd e dvd presso gli uffici della polizia giudiziaria. In ogni caso, però, la procedura di remotizzazione deve prevedere che le operazioni di registrazione avvengano presso la procura. Inoltre, “per qualsiasi altra operazione in quanto estranea alla nozione di...
10/03/2009
Un beneficio - consistente nel riconoscimento fiscale gratuito, per un ammontare complessivo che non superi 5 milioni di euro, del disavanzo da concambio che emerge da operazioni di fusione e di scissione, nonché del maggior valore iscritto dalla società conferitaria nell’ipotesi di conferimento di azienda effettuato ai sensi dell’articolo 176 del TUIR - abita i commi da 242 a 249 dell'articolo 1 della Legge n. 296/2006. E' concesso alle realtà imprenditoriali partecipanti all’operazione...
10/03/2009
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 10475 del 9 marzo 2009, ha annullato un'ordinanza del Tribunale del riesame di Treviso con la quale era stato convalidato il sequestro nei confronti dei conti del padre di un imprenditore, accusato quest'ulitmo di appropriazione indebita. Per la Corte di legittimità, i giudici trevigiani non dovevano fondare la propria decisione sulla sussistenza del fumus commissi delicti, non rientrando nei compiti del tribunale individuare quale fosse la necessità...
09/03/2009
Con sentenza n. 3879 del 2009, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da una signora contro le precedenti decisioni di merito con le quali le era stata negata una domanda di indennizzo nei confronti del ministero della Salute; la domanda era stata avanzata dalla donna in qualità di erede di una persona che aveva contratto l'epatite C dopo essere stata sottoposta ad emotrasfusione. Per i giudici di legittimità, in particolare, spettano all'erede della persona che abbia subito...
09/03/2009
Con sentenza n. 3916 del 18 febbraio scorso, la Cassazione ha spiegato che l'assegno di mantenimento non deve essere ridotto se l'azienda dell'obbligato è in crisi. In base a tale assunto è stato respinto il ricorso di un imprenditore che versava circa 2 mila euro alla ex moglie e altri 2 mila per i figli e che chiedeva una riduzione dell'assegno poiché era stato estromesso dalla guida dell'azienda. Determinante nella decisione il fatto che l'imprenditore avesse altre fonti di reddito, fra cui...
09/03/2009
Il Governo e la maggioranza, nelle ultime settimane, hanno messo in campo una serie di interventi che investono tutti i settori processuali, dal penale, al civile, all'amministrativo, al tributario fino al lavoro. L'obiettivo comune è l'accelerazione di tutti i processi e la riconduzione degli stessi ad una durata standard di 6 anni (3 per il primo grado, 2 per l'appello, 1 per la Cassazione).
L'ultimo di questi interventi ha coinvolto il processo civile, con un testo approvato la scorsa...
09/03/2009
La modalità telematica, alternativa alla cartacea nella gestione dei libri e degli altri documenti dell’imprenditore e delle società, trova legittimazione nell’articolo che il dl 185/2008 (divenuto Legge n. 2/2009) ha aggiunto al Codice civile, il 2215-bis. Questo riconosce alla tenuta informatica dell’intero ciclo documentale aziendale - il quale riguarda un ampio perimetro di scritture, richiedendone la stampa entro tre mesi dalla data di presentazione delle dichiarazioni annuali, con...
09/03/2009
Per la Cassazione - sentenza n. 747 del 2009 in tema di condominio - la ripartizione delle spese per interventi su alcune parti comuni secondo il criterio generale di cui all'art. 1123 c.c. trova applicazione solo nel caso in cui l'assemblea modifichi con consapevolezza i criteri di ripartizione delle spese stabiliti dalla legge. Inoltre, nel caso in cui i suddetti criteri siano violati o disattesi, le deliberazioni sulle ripartizioni delle spese sono annullabili.