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Eleonora Mattioli

Eleonora Mattioli, laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia, è avvocato iscritto dal 2012 presso l’Albo dell’Ordine di Perugia. Ha esperienza in materia di Diritto Civile, Diritto del Lavoro e Diritto Amministrativo, con specializzazione nel settore del Diritto Sanitario e responsabilità medica. 

Ha inoltre realizzato e realizza tutt’ora, attività di docenza in materia di Diritto Amministrativo. 

A partire dal 2009 collabora, in qualità di redattore esterno, alla stesura di articoli in materie giuridiche, per la rivista di informazione giuridica www.telediritto.it, 

Da gennaio 2015 collabora, in qualità di redattore esterno, alla stesura di articoli in materie giuridiche, per la Testata giornalistica Edotto.

Aerazione del ristorante troppo rumorosa? Condanna penale per la titolare

La Corte di Cassazione, terza sezione penale, ha confermato la colpevolezza dell’amministratrice unica di un esercizio pubblico – ristorante, per la contravvenzione di cui all’art. 659 c.p., per aver permesso (o comunque non impedito) che l’impianto di aerazione del proprio locale superasse il...


Ddl reato di tortura in via d’approvazione. Proteste da magistrati ed avvocati

Dopo un rimpallo tra le due Camere che dura ormai da diversi anni, sta per essere approvato il Disegno di legge che introduce nel nostro ordinamento il reato di tortura, che ha passato l’esame del Senato lo scorso 17 maggio 2017 ed è ora di nuovo al vaglio della Camera per approvarne le ulteriori...


Licenziamento disciplinare senza automatismi

Anche con riferimento ad illeciti tipizzati dalla contrattazione collettiva, deve escludersi la configurabilità in astratto di qualsivoglia automatismo nell'irrogazione di sanzioni disciplinari, specie quando queste consistano nella massima sanzione (il licenziamento, nel caso de quo), permanendo il...


Esclusione dagli appalti per condanna penale. Scelta agli Stati membri

La Corte di Giustizia Ue si mostra propensa a riconoscere discrezionalità agli Stati membri nel fissare, tramite proprie leggi nazionali, i casi di esclusione dalle gare di appalto delle imprese i cui amministratori si siano macchiati di condanne penali. E’ quanto emerge dalle Conclusioni...


Locazione. Contratto “a scaletta” e responsabilità del cedente

In base al principio generale della libera determinazione convenzionale del canone locativo negli immobili ad uso non abitativo, deve ritenersi legittima la previsione di un canone crescente per frazioni successive di tempo nell'arco del rapporto (c.d. “canone a scaletta”), purché il criterio della sua progressiva variazione in aumento sia obiettivamente prestabilito al momento della stipulazione del contratto