Certificati di malattia: novità per la comunicazione ai datori di lavoro
Pubblicato il 05 giugno 2025
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Con il messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025, l'INPS fornisce importanti indicazioni riguardo alla gestione dei dati degli attestati di malattia che vengono quotidianamente comunicati ai datori di lavoro e ai loro intermediari.
Attestati di malattia: trasmissione al datore di lavoro
L'INPS ha ribadito che tali dati sono trasmessi tramite file in formato XML e TXT, e che i datori di lavoro possono riceverli sia tramite posta elettronica certificata (PEC) che scaricandoli dal sito istituzionale dell'INPS.
Attestati di malattia: campo <tipoVisita>
Nel file in formato TXT, uno dei campi fondamentali è rappresentato dal campo <tipoVisita>, che indica se il certificato di malattia è stato redatto dal medico curante dopo una visita ambulatoriale o domiciliare, oppure se è stato rilasciato a seguito di un accesso al pronto soccorso. Questa informazione risulta essere di particolare rilevanza ai fini della validità del certificato per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia, come spiegato nella circolare n. 113 del 25 luglio 2013 dell'INPS.
L’INPS infatti ricorda che, ai fini del riconoscimento della tutela previdenziale della malattia, il certificato ha validità dalla data di redazione, a eccezione delle ipotesi di visita domiciliare. In tali casi, infatti, la prestazione economica può essere riconosciuta anche per il giorno precedente la data di redazione del certificato, come precisato nella circolare n. 147 del 15 luglio 1996.
Novità dal 15 luglio 2025
Al fine di semplificare le attività dei datori di lavoro e dei loro intermediari, l'INPS, con il messaggio n. 1173/2025, comunica che, a partire dal 15 luglio 2025, il campo <tipoVisita> sarà reso disponibile anche nel file in formato XML. Questo permetterà di acquisire le informazioni direttamente sui software utilizzati per la gestione del personale dipendente, facilitando il lavoro di elaborazione dei dati.
In relazione a quanto appena detto, i datori di lavoro e i loro intermediari che utilizzano sistemi automatici per la gestione di tali file XML sono invitati ad apportare i necessari adeguamenti ai loro software, in base alle specifiche tecniche che sono state fornite in allegato al messaggio.
La modifica del formato XML e la disponibilità del nuovo campo sono fondamentali per l’ottimizzazione del processo di gestione della malattia.
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