03/11/2012
Il ministero del Lavoro, nella nota protocollo n. 39/0015322 del 31 ottobre 2012, fornisce nuove istruzioni, in materia di contratti a termine, in merito alla comunicazione della prosecuzione del rapporto di lavoro oltre la scadenza del termine.
Con decreto direttoriale n. 235 del 5 ottobre 2012, sono stati aggiornati i modelli unificati, di cui al decreto interministeriale del 30 ottobre 2007, con l'inserimento nel quadro «proroga» dell'Unificato-Lav il campo «data fine...
30/10/2012
Il ministero del Lavoro risponde a un quesito del 5 ottobre 2012, offrendo un importante chiarimento riguardo alla riassunzione di uno stesso lavoratore, già titolare di un precedente contratto a termine.
Il Ministero ha, in merito, precisato che se un datore di lavoro intende riassumere lo stesso lavoratore cui aveva già fatto un precedente contratto a termine ai sensi dell'articolo 8, comma 2, della legge n. 223/1991 (che disciplina, appunto, le assunzioni agevolate per i lavoratori in...
29/10/2012
Con la sentenza n. 16375, depositata il 26 settembre 2012, la Corte di Cassazione stabilisce che può essere licenziato il lavoratore che, durante l'assenza per malattia, ha svolto attività lavorativa presso un altro datore di lavoro, anche per un solo giorno.
Sebbene nel nostro ordinamento non sussiste un divieto assoluto sulla facoltà del dipendente di svolgere un'attività lavorativa presso un altro datore durante il periodo di malattia, i giudici della Corte stabiliscono che è legittimo...
29/10/2012
Il Tribunale di Milano, con l’ordinanza del 25 ottobre 2012, interviene nell’ambito delle impugnazioni dei licenziamenti. Si tratta della prima pronuncia sul tema alla luce della riforma Fornero.
Il caso di specie presenta la particolarità che il lavoratore chiedeva il reintegro presso un datore di lavoro diverso da quello che lo aveva formalmente assunto.
Dunque, preliminarmente il giudice ha dovuto risalire alla titolarità effettiva del rapporto di lavoro, in quanto - si spiega...
29/10/2012
È licenziabile per giusta causa - per assenza ingiustificata sul posto di lavoro - la lavoratrice madre che ha deciso di utilizzare il congedo parentale facoltativo, senza avere inviato la richiesta all’Inps e per conoscenza al datore di lavoro.
A stabilirlo è la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16746/2012.
Nel respingere il ricorso della lavoratrice, i Supremi giudici ribadiscono che “la lavoratrice che intende esercitare la facoltà di assentarsi dal lavoro per il periodo di...
24/10/2012
Il dipendente che pone le proprie scuse dopo aver inviato un'email offensiva nei confronti del proprio superiore rende insussistente il fatto contestato che ha dato origine al licenziamento disciplinare.
Il caso è trattato dal Tribunale di Bologna che, con la sentenza del 15 ottobre 2012 sul procedimento n. 2631/2012, prende in esame ed applica le novità introdotte dalla legge n. 92/2012.
Il giudice stabilisce che il fatto contestato non integra il concetto di giusta causa di...
22/10/2012
Con sentenza n. 16636 del 1° ottobre 2012, la Corte di cassazione, in merito al calcolo del Tfr di un dirigente di azienda - in contrasto con la società con cui aveva concluso il rapporto di lavoro - nel confermare il giudizio di prime cure, chiarisce che nel calcolo devono essere considerati, si legge: “il controvalore dell’uso dell’autovettura di proprietà del datore di lavoro utilizzata anche per motivi personali, le relative spese di assicurazione e accessorie nonché le polizze assicurative...
20/10/2012
Con alcuni documenti di prassi che assumono la veste di risposte ad istanze di interpello, il ministero del Lavoro, in data 19 ottobre 2012, scioglie alcuni dubbi sollevati dai Consulenti del lavoro, Confcommercio e associazioni di categorie specifiche.
Con l’interpello n. 34, il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro ha richiesto alcune spiegazioni in merito alla durata della formazione per coloro che sono assunti con contratto di apprendistato o contratto di mestiere...
18/10/2012
L'opera di revisione delle norme relative al rapporto di lavoro, sfociata nella Legge 28 giugno 2012, n. 92, in vigore dal 18 luglio, ha comportato particolari modifiche alla parte dei licenziamenti e delle dimissioni del lavoratore dipendente. Nella fase applicativa delle norme, sono emersi dubbi in merito all'obbligo di comunicazione del termine del rapporto lavorativo da effettuare al Centro per l'impiego. Una nota del 12 ottobre 2012, di matrice ministeriale, formula una soluzione che...
18/10/2012
L'opera di revisione delle norme relative al rapporto di lavoro, sfociata nella Legge 28 giugno 2012, n. 92, in vigore dal 18 luglio, ha comportato particolari modifiche alla parte dei licenziamenti e delle dimissioni del lavoratore dipendente. Nella fase applicativa delle norme, sono emersi dubbi in merito all'obbligo di comunicazione del termine del rapporto lavorativo da effettuare al Centro per l'impiego. Una nota del 12 ottobre 2012, di matrice ministeriale, formula una soluzione che specifica da quando sorge il suddetto obbligo.