12/12/2006
La vicenda degli Ordini professionali non si è ancora conclusa. La riforma delle professioni da poco approvata dal Governo deve ora passare al vaglio del partito più fluido e trasversale di maggioranza relativa: quello dei liberi professionisti. Al di là dell’appartenenza ad un Ordine, il partito dei professionisti, che attraversa tutte le forze politiche, potrebbe trovare ora motivi di alleanza per “ridisegnare” un testo di natura più liberista sulla scia del tanto contestato decreto Bersani....
08/12/2006
In data 7 dicembre è stato sottoscritto l’atto di nascita del fondo di previdenza complementare “Professionale welfare” dedicato agli autonomi. Per diventare operativo è atteso ora il sì della Covip. Sono state le Casse di notai, avvocati, dottori commercialisti, farmacisti e periti industriali a costituire l’ente di gestione. Le opinioni sulla nascita di detto fondo sono state molteplici. Maurizio de Tilla, presidente dell’Adepp, ha spiegato che presto potranno aderire anche le Casse dei...
07/12/2006
Sul problema delle tariffe minime degli avvocati è intervenuta anche la Corte di Giustizia Ue con due procedimenti pregiudiziali (C94/04 e C-202-04), al fine di precisare che il divieto a derogare da un certo livello di onorario prefissato può essere giustificato qualora risponda a ragioni imperative di interesse pubblico. Si riconosce, cioè, che tra i motivi per cui si potrebbero rendere accettabili gli onorari minimi, rientrano quelli di tutela dei consumatori e di garanzia della buona...
05/12/2006
In occasione di un Consiglio dei ministri della giustizia Ue tenutosi a Bruxelles, Clemente Mastella ha negato di voler abolire gli Ordini, per assimilarli alle associazioni, ma ha ribadito che il progetto di riforma intende inglobare entrambe le dimensioni associative. Afferma il ministro: “Non voglio né una grida manzoniana, per quanto riguarda il riassetto degli Ordini e delle professioni, intellettuali e non, né sto preparando le condizioni per una ghigliottina, ma per una modernizzazione...
02/12/2006
È stato approvato ieri, dal Consiglio dei ministri, il nuovo disegno di legge per la riforma delle professioni. Rispetto al progetto presentato dieci giorni fa a Ordini ed associazioni, si rivela più liberista sui temi dell’accesso, delle società multiprofessionali e del ridimensionamento degli attuali Albi. Intanto, aleggia il mistero della scomparsa dell’emendamento degli Affari regionali, passato con larga maggioranza, nel testo ufficiosamente circolato dopo l’approvazione. Secondo tale...
01/12/2006
L’assemblea dei delegati della Cassa dei ragionieri ha approvato, ieri, la proposta di far confluire parte del contributo integrativo per incrementare le pensioni dei più giovani, cioè degli iscritti dal 1° gennaio 2004, che avranno l’assegno determinato solo con il sistema contributivo, con un tasso di sostituzione non oltre il 25%, contro l’80% delle pensioni retributive. Se questo progetto supererà l’esame dei ministeri del Lavoro e dell’Economia potrebbe essere in parte esteso anche a coloro...
01/12/2006
Il Ddl di riforma delle professioni sarà sottoposto oggi all’esame del Consiglio dei ministri, anche se alcuni nodi importanti rimangono critici. Ieri, il Guardasigilli Mastella ha dichiarato alla platea del Colap che il testo rappresenta “il massimo punto di equilibrio possibile” e che se non verrà approvato “sarà portato nelle Aule parlamentari”. Intanto, si registrano le posizioni del ministro dello Sviluppo economico, che annuncia la possibilità di aperture su forme societarie, accesso e...
29/11/2006
Lo schema di disegno di legge, più volte annunciato nell’agenda del Consiglio dei ministri, dovrebbe essere esaminato da Palazzo Chigi venerdì prossimo. La riforma delle professioni appare il frutto di un paziente lavoro di pesi e contropesi, tra Ordini e associazioni, che ancora non riescono ad essere completamente soddisfatti, mentre anche dall’Esecutivo si fatica ancora a trovare una sintesi. Sono proprio di ieri le “piccole correzioni” che il ministro per lo Sviluppo economico, PierLuigi...
27/11/2006
A cinque anni dalla riforma costituzionale (revisione dell’articolo 117) che ha suddiviso la potestà legislativa delle Regioni, aumentano le iniziative per responsabilizzare le Autonomie e per radicare una forte “coscienza” dell’importanza di una regolamentazione dei servizi. In alcuni casi, infatti, tutto ciò ha portato a valorizzare le realtà emergenti o comunque “tipiche” del territorio, in altri a destinare finanziamenti ai professionisti (soprattutto quelli iscritti negli Albi) per l’avvio...
25/11/2006
Il confronto sull’eventuale fusione delle Casse di previdenza partirà solo quando sarà sciolto il nodo, legato all’interpretazione del decreto legislativo 139/05, intorno ai principi giuridici riguardanti la nascita dell’Albo unico: da un lato, i dottori sostengono che dal 1° gennaio 2008 partirà un nuovo Albo che, però, accoglierà le due categorie così come sono; dall’altro, i ragionieri ritengono che i due ordini cesseranno d’esistere e nascerà una nuova professione, quella di dottore...